Coronavirus: firmato il contratto per la prima terapia anticorpale monoclonale

La Commissione europea ha firmato un contratto per una terapia anticorporale monoclonale tra le cinque che fanno parte del piano UE.

Si tratta dell’ultimo sviluppo riguardante il primo portafoglio di 5 terapie promettenti nell’ambito della strategia dell’UE sugli strumenti terapeutici contro la COVID-19.

Questa terapia consiste nella combinazione di due anticorpi monoclonali (bamlanivimab e etesevimab) per trattare i pazienti affetti da coronavirus che non necessitano di ossigeno ma sono ad alto rischio di contrarre una forma grave di COVID-19.

Gli Stati membri potranno acquistare il prodotto combinato se e quando necessario, dopo che avrà ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata a livello dell’UE dall’Agenzia europea per i medicinali o un’autorizzazione all’uso di emergenza nello Stato membro interessato.

Il comunicato stampa è disponibile al seguente link.