Proprietà industriale: in autunno al via i nuovi bandi Mise

46 milioni di euro è il budget totale destinato ai prossimi bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.

Le agevolazioni mirano a favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di idee progettuali per le PMI e microimprese italiane, in linea con la riforma della proprietà industriale 2021-2023 e con gli obiettivi della Missione 1 Componente 2 del PNRR.
I contributi saranno erogati tramite procedure valutative a sportello, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

BREVETTI+

Il bando ha l’obiettivo di sostenere le strategie brevettuali e la crescita della competitività di PMI e microimprese, con incentivi per l’acquisizione di servizi specialistici mirati alla valorizzazione reddituale, produttiva e di mercato di un brevetto.

I fondi disponibili sono 30 milioni di euro, dei quali 10 milioni a valere sulla M1C2I6 del PNRR, erogabili tramite contributi di cofinanziamento all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di 140.000 euro per domanda. Il limite è elevato al 100% per le imprese che al momento della presentazione della domanda siano contitolari con un ente pubblico di ricerca della domanda di brevetto o titolari di una licenza esclusiva inerente un brevetto rilasciato a un ente pubblico di ricerca.

Le imprese potranno presentare domanda dal 27 settembre.

DISEGNI+

Il bando mira alla valorizzazione di un disegno/modello, prevedendo l’acquisizione di servizi specialistici esterni per la sua messa in produzione e/o per agevolarne l’offerta sul mercato.

Il budget disponibile ammonta a 14 milioni di euro, per un contributo massimo pari all’80% delle spese ammissibili e non superiore ai 60.000 euro per progetto finanziato.

Le domande potranno essere presentate dall’11 ottobre.

MARCHI+

Il bando intende supportare la tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale, attraverso due misure disponibili:

  1. agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale), attraverso l’acquisto di servizi specialistici e il pagamento delle tasse di deposito. Il massimo contributo erogabile è pari all’80% delle spese, nel rispetto dei limiti per tipo di servizio e comunque non oltre i 6.000 euro per marchio;
  2. agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici e il pagamento delle tasse di registrazione. In tal caso, il contributo in conto capitale ammonta fino al 90% delle spese ammissibili, tenendo conto dei limiti per ciascuna fase e dell’importo massimo per marchio di 9.000 euro.

Il bando dispone complessivamente di 2 milioni di euro e le PMI potranno presentare domanda dal 25 ottobre.

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